Secondo le rilevazioni di Copernicus, il programma europeo che si occupa di rilevazioni satellitari, la media della temperatura globale si è assestata a 17,16 gradi durante la giornata del 22 luglio. Questo valore supera il record precedente, registrato solo un giorno prima, di 17,09 gradi e rompe a sua volta il massimo rilevato il 6 luglio 2023 pari a 17,08 gradi. La temperatura media del 23 luglio non è incrementata ulteriormente ma si è comunque mantenuta molto vicina ai valori dei giorni antecedenti (17,15°C).
La temperatura media globale tende a raggiungere il suo picco annuale tra la fine di giugno e l’inizio di agosto, in coincidenza con l’estate dell’emisfero settentrionale. Questo perché i modelli stagionali dell’emisfero settentrionale guidano le temperature globali complessive. Le grandi masse continentali dell’emisfero settentrionale si riscaldano più velocemente di quanto gli oceani dell’emisfero meridionale possano raffreddarsi durante i mesi estivi settentrionali.
La temperatura media globale era già nei giorni scorsi a livelli quasi record, leggermente al di sotto dei livelli del 2023, dopo essere stata a livelli record per il periodo dell’anno per più di un anno.
La nostra analisi suggerisce che l’improvviso aumento della temperatura media globale giornaliera è correlato a temperature molto superiori alla media in gran parte dell’Antartide. Anomalie così grandi non sono insolite durante i mesi invernali antartici e hanno anche contribuito alle temperature globali record all’inizio di luglio 2023.
Inoltre, l’estensione del ghiaccio marino antartico è quasi bassa come lo era in questo periodo dell’anno scorso, portando a temperature molto più alte della media in alcune parti dell’Oceano Antartico.