Presentato il primo Rapporto dell’Osservatorio Clima e Salute del progetto europeo Life+ A_GreeNet, dal titolo “Il verde urbano per contrastare i cambiamenti climatici e le ondate di calore”, che analizza l’impatto delle temperature elevate sulla salute umana. Le indagini contenute in questo Rapporto si riferiscono alle ondate di calore che hanno colpito le popolazioni costiere del Medio Adriatico durante l’estate del 2023, in particolare quando le temperature hanno superato costantemente i 30°C per settimane consecutive in molti dei nuclei urbani analizzati. Viene poi fornito un quadro delle soluzioni pratiche per adattare le città agli effetti sempre più intensi del cambiamento climatico: l’importanza del verde urbano, le infrastrutture blu, l’aumento della permeabilità dei suoli, una corretta pianificazione urbana.
… omissis …
Un obbligo importante a livello comunale dovrebbe riguardare i materiali e le colorazioni da utilizzare per le pavimentazioni negli spazi urbani pubblici e privati, in modo che non superi- no determinati coefficienti di riflessione, mitigando così l’incidenza delle radiazioni solari estivi.
In parallelo si devono prevedere risorse per la piantumazione di alberi e la creazione di boschi urbani, che contribuiscono attivamente all’assorbimento di inquinanti e gas serra, oltre che creare aree ombreggiate e diminuire la temperatura.
Il verde in ambito urbano è uno strumento ef- ficace per contrastare gli effetti delle temperature estreme, in particolare se vengono collega- te fra loro aree e porzioni frammentate, in modo da creare corridoi ecologici per migliorare la biodiversità. Inoltre, i corridoi verdi possono migliorare la ventilazione urbana, consentendo all’aria più fredda dall’esterno di penetrare nelle zone più densamente costruite.
Oltre al ricorso al verde urbano un netto miglioramento dell’ombreggiatura negli spazi pubblici può avvenire anche grazie all’ausilio di sistemi legati alle tradizioni locali, come drappi e tendaggi, o attraverso strutture artificiali. Infine, uno degli aspetti più importanti riguarda il coinvolgimento, l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione. In primo luogo, è fondamentale coinvolgere la popolazione tramite campagne informative sui comportamenti da adottare in caso di ondate di calore, in modo da arginare le conseguenze che queste hanno sulla vita e sulla salute delle persone.
A questo devono essere affiancati dei siste- mi di allarme rapido, efficaci per la prevenzione degli impatti sulla salute nelle fasce più a rischio. Questi, per essere davvero funzionali, devono coinvolgere attivamente le persone e le comu- nità, facilitando campagne educative e aumen- tando la consapevolezza dei rischi, perché l’importanza di un efficace sistema di allarme risiede innanzitutto nel riconoscimento dei suoi benefici da parte della popolazione locale.