Il mondo ha attraversato il 2021 con il fiato sospeso. È stato l’anno della ripresa globale a seguito delle ondate più intense della pandemia,ma anche della crisi dei prezzi dell’energia. Era l’anno di ambiziose campagne di vaccinazione e di “grande inflazione”.
Gran parte di quest’anno ci proietta già nel futuro:dalle sfide delle transizioni verde e digitale, agli ambiziosi (e già contestati) piani di investimento lanciati da Stati Uniti ed Europa. Tuttavia, gran parte di quest’anno ci riporta anche al passato,tra una globalizzazione sempre meno “globale”, la crescente rivalità tra Cina e Stati Uniti – una nuova guerra fredda? –, e una pandemia tutt’altro che sconfitta.
In breve, il prossimo anno potrebbe sembrare una sorta di scenario“ritorno al futuro”,su cui indaga il dossier “The World in 2022” dell’ISPI.