Fukushima Hydrogen Energy Research Field

Il più grande impianto di produzione di idrogeno al mondo sulla via delle emissioni zero


Il Fukushima Hydrogen Energy Research Field, il più grande impianto di produzione di idrogeno al mondo, è entrato in funzione nel 2020 e costituisce un passo da gigante verso la realizzazione di una società dell’idrogeno.

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L’idrogeno, a differenza del petrolio o del carbone, non produce anidride carbonica quando viene utilizzato. Può anche essere prodotto da una varietà di risorse, consentendo l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, come solare, eolica e biomassa. Pertanto, l’intero processo, dalla produzione all’utilizzo, può essere quasi privo di emissioni di carbonio, il che è indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) dell’azione per il clima e dell’energia pulita e conveniente.

Il più grande impianto al mondo per la produzione di idrogeno utilizzando energia rinnovabile è il Fukushima Hydrogen Energy Research Field (FH2R).

Tra le richieste di una conversione globale all’energia pulita, il Giappone sta guidando il mondo applicando i suoi punti di forza tecnologici, come l’introduzione del primo veicolo a celle a combustibile (FCV) commercialmente valido al mondo, andando avanti verso la realizzazione di una società a idrogeno. Il Giappone sta dimostrando leadership anche in altri modi, ad esempio attraverso il piano d’azione noto come Strategia di base per l’idrogeno, istituito nel 2017, e ospitando la riunione ministeriale sull’energia dell’idrogeno, che nel 2018 è stata la prima discussione a livello di gabinetto al mondo dedicata alla questione .

In questi sforzi, un ruolo vitale è svolto dal Fukushima Hydrogen Energy Research Field (FH2R), completato nel marzo 2020. Dotato di un impianto di produzione di idrogeno di classe da 10.000 kW, l’impianto sta producendo idrogeno utilizzando l’elettricità generata da pannelli solari disposti intorno al suo perimetro. 

Ogni giorno nella struttura è possibile produrre abbastanza carburante a idrogeno per fornire energia a circa 150 famiglie (consumo mensile) o per riempire 560 FCV.

La diffusione delle automobili alimentate a idrogeno generato da energie rinnovabili contribuirà notevolmente a ridurre le emissioni di CO 2 . 

Il raggiungimento di una società dell’idrogeno richiede la promozione dell’integrazione totale della produzione, dello stoccaggio e dell’utilizzo dell’idrogeno. Un problema particolarmente critico è rispondere alle fluttuazioni dell’energia elettrica quando l’idrogeno è prodotto da fonti di energia rinnovabile che variano in base al clima e ad altri fattori. FH2R utilizza le informazioni provenienti da un sistema di previsione della domanda e dell’offerta di idrogeno per prevedere la domanda del mercato di idrogeno e dati aggiuntivi da un sistema di controllo della rete elettrica, in modo da massimizzare l’uso di elettricità da fonti rinnovabili. L’obiettivo è sviluppare il più efficiente sistema di gestione dell’energia a idrogeno.

Rispetto all’energia convenzionale, l’idrogeno offre nuove possibilità per immagazzinare e trasportare energia, richiedendo lo sviluppo di metodi appropriati. Di conseguenza, sulla base della comprensione delle proprietà dell’idrogeno come combustibile, è in corso la verifica dei metodi di gestione e trasporto più sicuri. L’operazione di FH2R, in cui è possibile eseguire test di verifica sull’intero processo, dalla produzione allo stoccaggio, è un passo da gigante verso la realizzazione di una società a idrogeno.

In Giappone, la fase di utilizzo dell’idrogeno è iniziata prima della fase di produzione e stoccaggio. Esempi iconici sono le celle a combustibile Ene-Farm (per uso residenziale), Mirai (il primo FCV al mondo) e l’introduzione di autobus a celle a combustibile sulle linee di autobus metropolitane di Tokyo e altrove. Inoltre, l’area del Villaggio Olimpico di Tokyo sarà dotata di una stazione di idrogeno, un gasdotto di idrogeno e celle a combustibile a idrogeno puro. Al termine dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020, l’area sarà destinata ad uso residenziale e commerciale e utilizzerà l’elettricità generata da queste strutture. Autobus e automobili dotati di celle a combustibile a idrogeno vengono introdotti come eredità dei Giochi di Tokyo 2020, consentendo a Tokyo di essere un modello di città ambientalmente avanzata in transizione verso una società priva di emissioni di carbonio.

L’idrogeno, un combustibile pulito che può essere immagazzinato e trasportato, offre flessibilità e nuove possibilità alla società oltre a quanto era precedentemente disponibile con le fonti energetiche convenzionali. Con l’umanità che deve affrontare così tanti problemi che necessitano di soluzioni, grandi speranze sono riposte sul passaggio all’idrogeno.

L’area del Villaggio Olimpico per i Giochi di Tokyo 2020 è stata progettata come un modello di pianificazione urbana avanzata, utilizzando carburante a idrogeno.

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