FuelEU Maritime : accordo provvisorio per la decarbonizzazione del settore marittimo

Principali modifiche alla proposta della Commissione

Il testo dell’accordo provvisorio mantiene gli aspetti fondamentali della proposta della Commissione. I co-legislatori hanno apportato alcune modifiche, in particolare:

introdurre eccezioni limitate nel tempo per il trattamento specifico delle regioni ultra periferiche, delle piccole isole e delle zone economicamente fortemente dipendenti dalla loro connettività.

Introduzione di fattori di riduzione per le navi classificate come ghiaccio, nonché per le navi che navigano nel ghiaccio.

aumentare gli obiettivi di riduzione dell’intensità di gas a effetto serra dell’energia utilizzata a bordo delle navi a decorrere dal 1º gennaio 2035 e introdurre misure volte a incoraggiare l’uso dei cosiddetti combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO).

che modifica i requisiti per l’alimentazione elettrica a terra (OPS) e le disposizioni relative alle tecnologie a emissioni zero sulla base del principio di base secondo cui il sistema dovrebbe essere coerente con il regolamento sull’infrastruttura per i combustibili alternativi (AFIR).

escludere i combustibili fossili dal processo di certificazione quando si tratta della certificazione dei carburanti, ma anche migliorare la disposizione per rendere il processo più a prova di futuro.

che modifica le disposizioni relative alle entrate generate dalle sanzioni FuelEU e alla loro assegnazione a progetti a sostegno della decarbonizzazione del settore marittimo con un meccanismo di trasparenza rafforzato.

specificando ulteriormente gli obblighi della Commissione di monitorare l’attuazione del regolamento nella pertinente relazione e clausola di riesame.

Prossime tappe

L’accordo politico provvisorio è ora soggetto all’approvazione formale dei due colegislatori. Da parte del Consiglio, la presidenza svedese intende presentare quanto prima il testo ai rappresentanti degli Stati membri (Coreper) in vista della sua adozione formale da parte di uno dei prossimi Consigli.

Informazioni generali

L’iniziativa FuelEU Maritime fa parte del pacchetto “Fit for 55“. Presentato dalla Commissione europea il 14 luglio 2021, il pacchetto mira a consentire all’UE di ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e di conseguire la neutralità climatica nel 2050.

… omissis …

Articolo 4
Limite di intensità dei gas a effetto serra dell’energia usata a bordo da una nave

L’intensità media annua dei gas a effetto serra dell’energia usata a bordo da una nave durante un periodo di riferimento non supera il limite di cui al paragrafo 2.

Il limite di cui al paragrafo 1 è calcolato riducendo il valore di riferimento di [X grammi di CO2 equivalente per MJ]* della seguente percentuale:
-2 % dal 1º gennaio 2025;
-6 % dal 1º gennaio 2030;
-13 % dal 1º gennaio 2035;
-26 % dal 1º gennaio 2040;
-59 % dal 1º gennaio 2045;
-75 % dal 1º gennaio 2050.

Il 2 giugno 2022 il Consiglio “Trasporti” ha raggiunto un orientamento generale sulla proposta.

Orientamento generale del Consiglio, 2 giugno 2022

Fit for 55 (informazioni generali)

Green deal europeo e calendario “idoneità ai 55” (informazioni generali)

Legge europea sul clima, 30 giugno 2021

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