Già in fase di test l’idea di due ricercatori stranieri a Roma
L’idea di un «calcestruzzo green», se così si può chiamare, nasce su una panchina della Garbatella. E sempre in questo quartiere romano sarà sperimentato per la prima volta partendo dai marciapiedi. È sulla stessa panchina in piazza Michele da Carbonara che i due ricercatori-inventori, Gregory Chass, chimico quantistico e fisico di origine canadese (di Toronto), e Kun V. Tian, originaria della Manciuria, ex dentista clinico con esperienza in biocementi, poi passata alla ricerca sui biomateriali e adesso fisico dei materiali con una specializzazione sull’utilizzo della CO2 per i materiali delle infrastrutture verdi, raccontano com’è nata questa idea. Si tratta di un calcestruzzo e di riempitivi e additivi per altri materiali da costruzione ottenuti unendo e riciclando le emissioni di CO2 industriale e quello che proviene dalla salamoia delle saline. (Continua)